L’abitacolo della propria auto dovrebbe essere sempre in ordine e adeguatamente profumato. Sì, avete letto bene. Igiene e cura dei particolari fanno sì che il mezzo sia sempre gradevole da guidare. Sia per gli spostamenti personali, sia per quelli durante i quali si ospita un passeggero. Come si può fare avere l’auto sempre profumata? Acquistando gli appositi profumi per auto. Di certo non bisogna mai esagerare con l’intensità, questo è vero. Anche perché l’abitacolo è al pari di un luogo chiuso, dal volume anche piuttosto ristretto.
Nell’auto si accumulano odori vari
Dal classico fumo di sigaretta allo smog esterno. Se poi si consuma un pranzo veloce o si sorseggia una bibita, anche qualche odore di carattere alimentare. O, infine, soprattutto in estate, quello, ahinoi, di sudore. Insomma, in auto si possono accumulare afrori di diversa origine. Se si ha in programma un viaggio più o meno lungo, è evidente che un’atmosfera del genere rende difficile la guida. E, soprattutto, incerta la convivenza con altri eventuali passeggeri.
Come evitare i cattivi odori in auto: alcuni trucchi
Oltre a utilizzare l’aspirapolvere e, qualora i sedili siano un po’ datati e vissuti, mettere gli appositi coprisedili che possono dare almeno la parvenza di un look rinnovato. Queste due soluzioni non vanno trascurate. Poi, per quanto riguarda gli odori, prima di “coprirli” bisognerebbe fare in modo di evitarli. Fumare, mangiare e bere in auto è una tentazione. Ma sarebbe meglio farlo prima di mettersi in viaggio. Briciole o gocce di bibite vanno a infilarsi ovunque, fessure della tappezzeria comprese. Producono, nel tempo, lo stesso fetore emesso dagli avanzi di cibo che si butta nella pattumiera di casa. Sempre per questo motivo, sarebbe opportuno evitare di ridurre la vettura a un porta tutto. Chi non accumula fazzoletti di carta usati, carte di caramelle o bottigliette di plastica? Abituarsi a toglierli ogni volta che si esce dall’auto, sarebbe buona norma.
Non è una manutenzione che si fa spesso, eppure ha la sua importanza. Cambiare il filtro dell’aria e pulirlo periodicamente, permette all’aria di circolare meglio, mantenendo l’abitacolo fresco.
Ricordarsi del vano portavaligie
È la parte che in genere si tende a trascurare un po’. Eppure il baule della macchina può custodire di tutto. Attrezzi, spesa, borse (anche quelle della palestra!) e tanto altro. Ci si stipa di tutto e, se non si pulisce ogni tanto, il cattivo odore qui concentrato inizierà a diffondersi anche nell’abitacolo.
Profumare l’auto, come fare?
Per profumare la propria auto, dopo aver comunque eseguito un’accurata pulizia, ci sono diversi metodi. Ovviamente stiamo parlando dei deodoranti. Il mondo dei cosiddetto “profumatori” per auto è molto ampio e opziona tantissime varianti. Si può scegliere infatti non solo tra le diverse fragranze ma anche ta diversi metodi con cui profumare l’abitacolo.
Diffusori di aromi
Tra i metodi per profumare la propria auto, vi è quello di utilizzare un diffusore di oli essenziali. Ovviamente studiato e progettato ad hoc per questo “luogo”. Di solito funziona eseguendo una semplice pressione di un pulsante. Ha un piccolo serbatoio dove inserire l’olio essenziale in gocce diluite in acqua. Alcuni sistemi garantiscono una diffusione continua di aroma per circa tre ore. Altri vanno inseriti appositamente nel bocchettone dell’aria e contengono profumazioni in stick.
Ionizzatori via usb
Da collegare all’accendisigari o a una porta usb sono i purificatori a ionizzatori. Questi emettono una gran quantità di ioni negativi, che attraggono tutte le particelle nocive che circolano nell’abitacolo, evitando che vengano respirate dai passeggeri. Sono anche in grado di rinfrescare l’abitacolo, rendendo particolarmente piacevole ogni spostamento.
Oltre alla fragranza che emana, anche il contenitore stesso del deodorante ha il suo valore. Non solo per i cultori del design! Deve essere piacevole alla vista e non troppo ingombrante e integrarsi, in generale, con lo stile dell’auto.
Deodoranti da appendere
Hanno diverse forme e vanno attaccati allo specchietto retrovisore o al cambio Ad alberello, fiori, frutta, scudetto della squadra del cuore e tante altre silhouette. Gli “storici” deodoranti da appendere, costituiti da un cartoncino opportunamente lavorato con la profumazione scelta, sono diffusissimi nel mondo delle auto. Hanno un costo molto contenuto. La loro durata non va oltre la settimana.
Profumatori per auto spray
Pratico e facile da applicare, si rpesentano come i deodoranti per il corpo. Di certo hanno una formulazione apposita, quindi vietato utilizzarlo in altri contesti. Meglio spruzzare il prodotto ripetutamente verso le zone interessate perché l’odore tende a svanire velocemente.
Ogni quanto va cambiato?
Quanto dura un deodorante per auto? Dipende. Non è una domanda a cui è possibile rispondere in modo assoluto. La frequenza con cui va cambiato o rinnovato è legata al tipo di prodotto che si utilizza. Inoltre ci sono alcuni fattori da non sottovalutare come l’umidità e la temperatura degli interni della propria auto, che incidono sulla durata del deodorante.
