Un contesto effimero quale quello dei profumi non potrebbe non avere fruitori così vezzosi come gli uomini. Questi amano indossare i cocktail più esclusivi e intriganti al pari delle loro compagne. Come scegliere un profumo da uomo? Sicuramente il budget di cui si dispone può fare la differenza. Cercando un prodotto al di sopra dei cinquanta euro, ad esempio, significa poter contare su un acquisto di qualità.
Eau de Toilette, Eau de Parfum, Parfum o Colonia?
Quando si parla di “intensità” di un profumo ci si aspetta che, una volta indossato, duri il più possibile. Questo aspetto è garantito dal tipo di formula che si sceglie. Le essenze, infatti, vengono miscelate con l’alcol. A seconda della loro percentuale, si va dall’acqua di colonia al profumo vero e proprio. Quindi da meno intenso e più volatile, a decisamente persistente. Oltre al gusto personale, va detto che a livello di costi le formulazioni che presentano una minore concentrazione di essenze sono, come è facile, immaginare, anche le più economiche.
L’intensità di un profumo è data dalla concentrazione delle sue note olfattive. Con l’Eau de Toilette, fresca e leggera, la concentrazione tra il 12 e il 15 per cento. L’Eau de Parfum ha invece una concentrazione maggiore, tra il 15 e il 20 per cento, e ha quindi maggiore persistenza. Agli estremi ci sono l’Eau de Cologne, particolarmente leggera e il Parfum, molto intenso.
50 euro: il budget giusto per un buon profumo
Sicuramente cinquanta euro si possono considerare una cifra importante per l’acquisto del profumo. E’ vero che ci sono edizioni limitate o particolarmente esclusive che fanno salire di molto il budget. Questa somma, però, di certo non esclude affatto la possibilità di portare a casa un profumo da uomo degno di questo nome.
La piramide olfattiva nei profumi da uomo
I profumi hanno una ricorrente struttura chimica a piramide. Le note di testa rappresentano il vertice, sono le prime a essere percepite e sono le più fresche e leggere. Tra queste sicuramente gli agrumi e alcune note floreali; a seguire ci sono le note di cuore, più persistenti rispetto alle precedenti. Sono spesso “assolute” di fiori, come gelsomino, ylang-ylang, spesso accompagnate dalle spezie; infine il profumo si chiude con una scia, rappresentata dalle note di fondo. Possono essere persistenti, spesso calde e avvolgenti. Nel caso dei profumi maschili si parla di patchouli, tutti i legni, il vetiver e la mirra.
Da giorno e da sera
Il profumo, ovviamente, si può indossare in qualsiasi momento della giornata. Però non sempre lo stesso mix va bene per il giorno e per la sera. Esistono, infatti, note olfattive che accompagnano meglio di altre la scansione del tempo quotidiano. La differenza proprio nella persistenza. Le note leggere e fresche come quelle di limone, bergamotto, lavanda e menta, ad esempio, sono ideali per il giorno, oppure la sera ma in estate perché aiutano ad affrontare il caldo. Essenze più intense come l’ambra, la mirra, il patchouli, il tabacco rendono la fragranza adatta per le sere d’inverno perché sono più calde e intense. Infine ci sono i bouquet dolci e gourmand, con cacao, caffè e vaniglia che sono indicati dal pomeriggio in poi ma per un target giovane.
Come scegliere un profumo da uomo oltre i 50 euro
I nasi, ovvero i creatori di fragranze, consigliano di indossare la fragranza un paio di giorni prima di acquistarla. L’intera piramide olfattiva richiede tempo per liberarsi ed esprimersi. In più c’è il fattore cutaneo che può giocare brutti scherzi, trasformando un profumo inizialmente accattivante in un qualcosa di non gradevole. Dopo aver fatto una prima selezione attraverso le mouillettes, si può iniziare a provare sulla pelle i profumi più adatti. Per comodità, il profumo va spruzzato sul polso, e lo si annusa in tempi diversi. Se non provoca fastidio o trasmette un senso di invadenza, è quella giusta.
